Le mascherine sono diventate negli ultimi mesi un elemento imprescindibile per chi ha necessità di incontrare persone, o frequentare luoghi affollati. Le mascherine hanno diverse tipologie che ne determinano, in base a delle specifiche categorie, il livello di protezione.
Da lunedì 04 maggio con l’avvio della fase 2 è obbligatorio l’uso di queste per uscire all’aperto, prendere i mezzi pubblici, frequentare spazi pubblici, recarsi al parco per lo sport individuale, fare le passeggiate.
Come funziona il meccanismo di protezione?
E’ importante sottolineare che le mascherine di tipo chirurgico proteggono da eventuali virus o batteri presenti nell’aria solo per il 20%. Allo stesso modo le stesse proteggono gli altri dalla nostra possibilità di contagiare al 100% qualora sia correttamente indossata. Questo evidenzia quanto non sia necessario dotarsi di mascherine di differente patologia qualora tutte le persone che ci circondano indossino correttamente la mascherina chirurgica.
Le mascherine di tipo chirurgico servono a ridurre il rischio che chi le indossa possa contagiare gli altri, poiché fermano una buona parte delle minuscole goccioline emesse dalla bocca e dal naso quando tossiamo, starnutiamo, parliamo e che possono veicolare il virus. Non proteggono “in entrata”, quindi non impediscono un eventuale ingresso del virus. A proteggere dal contagio altrui sono le mascherine con filtro FFP2 o FFP3, che però vanno riservate al personale medico e a chi deve necessariamente assistere un malato.
Come indossare correttamente e soprattutto come togliere una mascherina?
L’Inail-Istituto Nazionale di Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro ha realizzato un video tutorial sulle mascherine e il loro corretto utilizzo: www.inail.it/cs/internet/comunicazione/multimedia/video-gallery/videogallery-tutorial-conoscere-rischio.html